....il più costoso e il più bel sacrificio, il sacrificio di tutto ciò che mi hai dato sulla terra...
L'accidente, il contingente, l'altro da sé che incombono nella vita di una giovane imprenditrice per cambiarla completamente. Interiore ricerca dell'ozpetekiano personaggio femminile che scopre di avere un passato di menzogne e che decide, grazie a una bambina bugiarda, di non vendere la casa della madre perchè non si vendono i ricordi.
Soggetto e sceneggiatura pessimi, al limite del bigottismo mieloso, carrellate di 360° buone solo per il mal di testa.
Neanche la Bobulova, al massimo delle sue potenzialità, riesce a redimere le intenzioni del regista.
Flop al botteghino e punto di non ritorno della filmografia di Ozpetek, che continua a deludere con il successivo "Saturno Contro".
Da vedere per indignarsi dei finanziamenti dati a chi ha solo il nome.
Nota*
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